Mother and Son

Cominciamo con una piccola parentesi polemica.

L’ho notato solo io, o ultimamente, con tutto questo parlare di crisi, spread, bund, btt, cazzi, mazzi, frizzi e lazzi, tutti (e quando dico tutti intendo tutti) stanno diventando esperti di economia? Lo vedo solo io oppure tutti hanno una ricetta perfetta su come traghettare il paese in acque migliori? Mi sembra che siano tutti molto intelligenti e saggi dal divano. La verità è che mi urta oltre misura chi parla di cose che non conosce (o che conosce superficialmente) snocciolando verità e soluzioni universali. Se fosse realmente così facile -la butto lì- forse le cose sandrebbero già meglio, no?

Io non sono un’esperta di economia, non ho tempo ultimamente di leggere con attenzione il giornale perché tra il lavoro, il tran tran quotidiano e Titu il tempo per me è ridotto all’osso e di certo la prima cosa che mi viene in mente di fare non è leggermi gli indici di borsa. Mea culpa, perché il momento meriterebbe più attenzione da parte di tutti, ma almeno la sottoscritta, non sapendone un cazzo di niente, non parla a vanvera.

Pardon, c’ho la vena un po’ chiusa… ma ogni volta che apro facebook o twitter e leggo la sagra del luogo comune un po’ mi cascano le balle.

Ok, chiusa la parentesi.

Titu sta crescendo a vista d’occhio. Gattona come un razzo missile per tutta casa, si alza in piedi e comicia ad articolare dei suoni più complessi dei soliti “dadada- bababa- mamma”. In pratica sembra un tacchino afghano e la cosa più assurda è che io gli rispondo. E ci si fa sempre delle grasse risate.

E poi balla. Cioè, ha un anno e un mese e quando vede lo stereo comincia a fare su e giù con la testa manco fosse a un concerto dei Korn e appena gli butto su un cd a caso comincia a sculettare e a dare di anca come un pazzo scatenato. Adora qualsiasi tipo di musica e tollera benissimo e molto volentieri il rock. Beh, è mio figlio del resto.

E mangia tutto da solo. Se cerco di imboccarlo chiude a saracinesca la bocca e mi fa no con la testa. Un vero tenace. Chi sa a chi assomiglia. Suggerimenti?

Amo passare del tempo con lui; l’inverno, le giornate corte e fredde, l’esilio forzato tra le mura di casa non mi spaventano più: adesso sta diventando interattivo al cento per cento, riusciamo a comunicare e a giocare insieme. Ed è bellissimo e disarmante al tempo stesso guardarlo fare le prime scoperte, con la meraviglia più pura negli occhi. A volte mi chiedo che tipo di madre sarò, come mi comporterò quando vivrà le sue prime esperienze di vita, se saprò indirizzarlo bene sulle rotaie della sua vita, senza essere invadente ma facendogli capire che per lui ci sarò sempre. Credo di sì, credo di essere la mamma che avrei sempre voluto diventare. Ma non ne ho la certezza e credo che sia giusto così: i dubbi mi aiutano da sempre a mettermi in discussione e ad aggiustare il tiro. Certo, molte volte faccio delle cappelle astronomiche, ho l’impagabile capacità di sapermi sempre mettere dalla parte del torto, straparlo, sono pedante, irritabile e isterica. Non sarò mai una di quelle super mamme che riescono ad organizzare al meglio tutto, che sorridono sempre per forza, che non perdono mai le staffe e che non si lamentano mai. Io sono prima di tutto un essere umano con un carattere, una storia, una vita tutta mia. Però nel complesso mi piaccio e penso che anche se gli romperò sicuramente i coglioni quando avrà quindici anni, sarò una brava mamma, per un piccolo, semplice motivo.

Perché lo amo.

Incondizionatamente.

 

6 Risposte a “Mother and Son”

  1. Comincio dalla fine : sono sempre stata convinta che la consapevolezza di essere una persona con pregi e difetti faccia di questa persona un’ottima madre
    non sarà semplice che non lo è per nessuno
    ma te hai una bella famiglia come la mia e so che Titu prenderà da ognuno quello che c’è da prendere…
    detto questo pure a me cagano il cazzo (scusa il francesismo) quelli che parlano a vanvera di economia e movimenti finanziari
    e anche se c’è uno bravo che te la spiega non ci capisci
    io almeno non c’ho mai capito, che pure se ho studiato ragioneria e fatto la ragioniera per tutta la vita preferisco leggermi tre pagine di filosofia piuttosto che di economia
    o bermi un goccio di rosso và 🙂

  2. Comincio dalla fine anche io: facciamo due bicchieri brindando alla filosofia (che pure a me piace ed è stata in ballottaggio fino all’ultimo come scelta per l’università), che ci sta sempre bene.
    Si dai, Titu è in una botte di ferro per quel che riguarda la sfera affettiva ed è una cosa molto importante. IL resto è fuffa.

  3. Sono capitata qui per caso complimenti per il blog molto carino! Cmq io ho eliminato gente da facebook non tanto perche’ mi stavan sulle palle ma x le cazzate che riuscivano a scrivere! Un bacio!

    1. Grazie dei coplimenti, benvenuta! Se io dovessi eliminare chi scrive cazzate su fb farei prima a cancellarmi direttamente 😉

  4. Quando ho letto:

    Perché lo amo.

    Incondizionatamente.

    mi sono sentita una merda perché io ora come ora non sarei capace di amare un eventuale figlio come tu ami Titu. Però poi ho pensato che è una fase, e che forse un giorno sarò anch’io una madre spettacolare come te, e come la mia.

  5. è una cosa che viene col tempo: c’è chi lo sente appena vede le due linee sul test di gravidanza, chi quando vede la pancia prendere forma, chi alla vista del proprio figlio. Non siamo, per fortuna, tutte uguali e ognuna di noi ha i suoi tempi ed è spettacolare a suo modo. Lè il bello di essere donne. 🙂

I commenti sono chiusi.