Un caffé con Sorella e la Mutti a metà mattina,
Un paio d’ore passate con Chef in cucina, ammirandolo cucinare e scherzando del più e del meno come solo noi due sappiamo fare,
L’odore del pane che cuoce in forno,
Giocare sul tappeto con Titu e i suoi friends di peluche,
Le due e mezza del mattino con gli occhi a serranda per il troppo vino e le troppe chiacchiere con gli amici appena usciti di casa,
Un vassoio di pasticcini goduriosissimi,
Il mal di testa da dopo sbornia il giorno seguente,
Sonno.
Una chiesa affollata e un nipote che passa la cresima e sembra ieri che aveva due anni e lo portavi a zonzo col passeggino,
Sentirsi un po’ babbiona per il punto sopraccitato,
Il freddo senza pietà del tardo pomeriggio,
Musica.
Tantissima musica.
A nastro, per tutto il weekend.
Questa è la vita che volevo.
Tutto il resto non ha importanza.