Keep calm and Merry Christmas

Ci aspetta una tre giorni da urlo. Per fortuna abbiamo coca cola ed effervescente Brioschi, altrimenti non credo riusciremo ad uscirne vivi. Che ieri la Mutti continuava ad insistere che no, ma non ho fatto niente per il 24 sera, davvero e intorno a lei c’era mezzo mare Adriatico pulito e sfilettato in millemila modi diversi. E la cena della vigilia è solo l’inizio. Ed è quella che preferisco, che io di pesce -e di vino bianco- mi ci ammazzerei sempre e molto volentieri.

Così, tanto per dire.

Sarà il primo natale senza lo scambio dei doni in famiglia e un po’ mi fa strano, ma non mi dispiace. Nemmeno un po’. Perché non vedo l’ora di vedere la faccia di Titu domani mattina quando vedrà il suo mega pacco in salotto sotto l’albero. Cavolo, questo è il suo primo natale consapevole. Son cose, insomma. Anzi, sono bellissime cose. E poi io e Chef un pensierino ce lo siamo fatti comunque e non nascondo la mia scimmiesca infinita curiosità et bramosia nel voler strappare la carta e vedere cosa sia. Regredisco immediatamente alla prima infanzia, quando si tratta di regali: mio figlio è più saggio di me.

Non faccio l’assurdo elenco di propositi e avvenimenti degni di nota di questo 2011 che volge al termine: non è originale e al massimo me lo gioco come post di fine anno.

Il tempo è un po’ infame oggi e purtroppo ci contringe in casa: peccato perché un giretto in centro l’avrei fatto volentieri, per respirare e fare il pieno di tutta quell’atmosfera frizzante che impregna da sempre la vigilia di Natale.

Adoro questa festa, s’era capito?

Beh, non mi resta che augurare a tutti voi di passare delle buone feste. Serene e con le persone che amate, soprattutto. Che è l’unica cosa che ha veramente importanza.

See ya.

Lauretta

2 Risposte a “Keep calm and Merry Christmas”

I commenti sono chiusi.