Avrei mille cose da scrivere. A cominciare dal fatto che i facchini sabato mattina ci hanno letteralmente tirati giù dal letto perché sono venuti un’ora prima del previsto e noialtri si dormiva come i sassi del fiume.
Ma sono quisquiglie.
Potrei scrivere di quanto ci siamo spezzati la schiena, tutti e due, per sistemare il più possibile in quarantotto ore. O di quanto sia stato provvidenziale l’aiuto dei nonni, che se non c’erano loro quattro (i materni tenevano Titu e i paterni erano su a sfacchinare con noi) col cavolo che rimediavamo una casa così ordinata in così poco tempo. Potrei raccontare di quanto non si sentano la fame e la stanchezza, quando si tira così tanto. Di quanto abbia apprezzato una doccia, ieri sera.
E invece vi dico solo che sono felice.
Immensamente, spudoratamente, sfacciatamente felice.
E osservare nostro figlio che esplora ogni angolo della casa, con la bocca aperta e gli occhi spalancati di meraviglia è stata un’emozione unica.
E l’Italia è pure in semifinale. Olè.
Insomma, è andata. E pure bene. Adesso uno scatolone o due ogni sera, e in un paio di settimane al massimo saremo di nuovo su piazza, che un po’ di vita sociale, essendo estate, non è che ci farebbe così schifo.
Ah e poi c’è la festa da organizzare.
Mica cazzi.
Sai vero che la maggior parte dei tuoi lettori sono di sesso femminile e come tali curiose?
Foto foto foto!!!
appena trovo lo scatolone con la reflex dentro te ne mando quante ne vuoi 😀
Una parola sola: bravi! 🙂
grazie. ci dobbiamo ancora riprendere 😉
dopo 4 traslochi capisco la tua soddisfazione
e quel formicolio che ti prende quando passi la prima notte nel tuo letto in una casa nuova…
ah sì, mi sentivo una bambina che deve partire per una gita…
Leggere del tuo trasferimento e della tua emozione nel sentire il futuro che si concretizza fa emozionare anche me. 🙂
ieri ho staccato un fico dall’albero e l’ho mangiato così, in mezzo al giardino. t’ho pensato 🙂
Che bellezza.
E mi accodo a Fefy!
prima o poi riuscirò a postare qualche foto, abbiate fede 🙂
per ora non ho nemmeno la connessione, quindi sono costretta ad aggiornare di straforo nelle micro pause in ufficio -_-”