love, actually

i4339Che l’amore non è per tutti e si sa. Che amare qualcuno con tanta intensità senza perdersi non è facile. Annullarsi, dimenticare se stessi, farsi del male talvolta è comune a tanti, soprattutto a tante, di noi. Non è facile amare. Perchè anche quando ci è data la fortuna di vivere qualcosa di immenso e dirompente, ci si mette di mezzo la quotidianità. L’abitudine, quella presenza ostile che nessuno vede, nessuno conosce e di cui a nessuno importa. Ci sono i musi lunghi, le lune storte, le incomprensioni, le scuse e le giustificazioni, le risposte piccate, le parole che muoiono in gola, strozzate dalla rabbia o dalle assurde prese di posizione.
La verità è che ci vuole una gran fatica, tantissimo impegno e anche tanto tanto coraggio per essere innamorati, per tenere botta quando le cose non vanno come dovrebbero, quando lo stipendio sembra quasi non bastare, quando la vita di tutti i giorni ti fa scendere dal tuo cazzo di pieditallo dorato e ti dice che è ora che ti svegli, che la burrasca là fuori aspetta te e ti sei dimenticata l’ombrello e le scarpe da pioggia.
La verità è che questa vita ci prova davvero ogni santo giorno a calpestarlo, a farlo a brandelli, l’amore. Ci si mette di buzzo buono, con le ansie, le paure di non arrivare a fine mese, di non avere i mezzi per far crescere bene i tuoi figli, con lo spauracchio della crisi, del terrorismo, dei virus mortali. E se cedi allora ciao, non c’è amore che possa salvarti, avrà vinto la paura.
Beh io non sono nata per avere paura. Io sono nata per amare. Per dire grazie, anche quando tutto sembra andare per il verso sbagliato. Per immettere solo gentilezza in questo mondo che sembra fare un po’ più paura ogni giorno che passa. Perchè io l’ho conosciuto, quell’amore lì. Quello che ti mette sul piedistallo e che ti garantisce che non scenderai mai e poi mai tra i comuni mortali, al massimo un giretto sulle montagne russe altrimenti sai che noia. Quello che ogni mattina, quando apri gli occhi, per prima cosa ti strappa un sorriso perchè la prima faccia che vedi è l’unica che vorresti vedere e la prima voce che senti è l’unica che vorresti sentire. E non c’è paura che tenga, rispetto a questo. Non ci sono spauracchi da cattiva informazione, o minacce concrete che possano piegare questo. Non c’è genere, razza, età o classe sociale: l’amore è democratico, non guarda in faccia nessuno, non aspetta i disegni di legge o i giochetti di palazzo dell’uomo. La sua forza è nella sua stessa essenza. E quando ti sceglie, ti rendi davvero conto che, nonostante sia la più difficile delle prove, non hai più bisogno d’altro.
“Perchè l’amore basta all’amore” Khalil Gibran