di cibo buono e olio home made

Non è che sono sparita. E nemmeno ho abbandonato l’idea del My Kitchen 360°, anzi. è che questa settimana è La Settimana della Raccolta delle Olive. Lo scrivo tuttoinmaiuscolo perchè, si sa, è l’evento clou dell’anno: si raccolgono le olive e zitti. Noialtri, dato che abbiamo solo 11 alberi nel giardino, abbiamo ben pensato di farci portare un venti quintali di legna, tutta da impilare per benino nella legnaia. Così, per non farci mancare nulla.

E insomma, si raccoglie. E dato che fa buio presto, si raccoglie in ogni momento utile e quindi ho poco tempo per aggiornare. La ragione per la quale ora sono alla tastiera e non di fuori a sgobbare come una mula da soma è perchè ho avuto un ritorno di fiamma della sinusite, quindi copertina, tisana e rutto all’Aulin. Ma tempo mezz’oretta e mi infilo scarponcini e felpa remica e vado eh. Che palle.

Ma ho un po’ di foto interessanti e anche qualche ricetta carina, presto farò un post dedicato (dove per presto si intende sicuramente dopo questo fine settimana. Forse domenica, visto che ha messo acqua a secchiate). Le ricette sono quasi tutte a base di pesce, alimento del quale io mi ciberei da mane a sera e in mille diversi modi. Sto anche abbattendo del salmone per farne dell’ottimo sushi home made… insomma, c’è tanto nella mia testa e per ora resta lì e dentro la reflex solo ed esclusivamente per ragioni pratiche. Ma portate pazienza, che dicono sia la virtù dei forti.

Sempre a proposito di cucina, aspetto con ansia che il postino mi recapiti il libro di Izn. Sono troppo curiosa e ansiosa di leggerlo e di provare le sue ricette: lei è una che ne sa, fate un giro sul suo blog e se vi perdete nel suo mondo… beh, è meglio 🙂

E sempre a proposito di cibo sano inteso come cibo vero, che ha un buon sapore, c’è un posto bellissimo dove vado tutti i martedì mattina. Ed è il mercato ortofrutticolo dei contadini locali: c’è uno spazio dedicato, all’interno di un grande vivaio, dove ogni martedì i produttori locali portano la loro merce. Prevalentemente è frutta e verdura, ma si trovano anche latticini, formaggi, olio, vino, miele, confetture, salumi… insomma, prodotti locali, tipici, a km0. Alcuni bio, alcuni a conversione bio, altri invece convenzionali. è un posto adorabile, come lo ha definito una mia amica, e si incontrano persone di ogni tipo. Al di là del fatto che è eccezionale per me poter comprare una cosa direttamente alla fonte, è altrettanto impagabile stabilire un contatto umano ed empatico con il venditore e chiacchierare del più e del meno anche con chi è in fila con me; una volta c’era una vecchietta che aveva portato la nipote ventenne a fare la spesa con lei, con l’intento di proporla al figlio della contadina: non credo che abbia funzionato, ma mi ha messo di buon umore tutto il giorno, questa nonnina d’annata.

Adesso vado, che le mie piante chiamano. Se voglio l’olio, tocca pedalare. Che ok, bella la campagna e tutto quanto. Ma che fatica, cazzen.

3 Risposte a “di cibo buono e olio home made”

  1. Io ringrazio il Cielo che La Settimana della Raccolta delle Olive sia passata, ché non ne potevo più. Vero è che il grosso l’ha fatto papà che era in ferie, ma qualcosa è toccata (giustamente) anche a noi, sicché guarda.

    Di buono c’è che l’olio ricavato è delizioso, pizzica ed è denso; noi non prevedevamo un granché data l’estate torrida e invece gli olivi hanno superato ogni nostra aspettativa. Sono piante forti.

  2. e’ *un filo* sudafrica -vedi avocado ovunque, io non lo sopporto (ancora)-, ma si presta a molte varianti. A me l’ abbinamento quinoa (anche riso, ma mooolto meno) -pesce al vapore -qualcosa di dolce ma non troppo (tipo pompelmo, o melograno)-verdura qualsiasi purche’ croccante (finocchio crudo, sedano crudo sempre a fettine piccole) mi fa impazzire!
    http://www.taste.com.au/recipes/26298/sumac+spiced+barramundi+with+quinoa+salad
    Peccato che qui manchi il pesce! Cioe’, non e’ come in europa. C’ e’, ma per il 90% e’ hake (merluzzo?), per il 5% e’ kinglip (che non ho la piu’ pallida idea, dicono “abadeco del sudafrica :-o). Qualche barracuda e dei tranci di trota salmonata o salmone. E si’ che un’ intera regione e’ famosissima per le sue trote!! Ma non mi sa che ne consumino. Adesso mi devo informare per bene.

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